Weekend che si preannunciava abbastanza incerto ed in effetti le qualifiche sembravano confermare tale impressione con pole di Crutchlow seguito da Pedrosa e Zarco e seconda fila con Lorenzo, Marquez e Rins. Male le Yamaha ufficiali (10° e 11°). La gara tuttavia riporta le cose nella “normalità”, dopo alcune schermaglie iniziali un gruppo di 4 (le 2 Honda e le 2 Ducati) si staccano e cominciano a battagliare abbastanza vivacemente. Ben presto però Marquez rompe l’equilibrio, si porta in testa ed accumula un vantaggio di quasi 2 secondi. Dietro bene Zarco, le Suzuki e le Ducati Pramac. Vale e Maverick lottano per le posizioni meno nobili con questi team. A 7 giri dal termine il colpo di scena: Lorenzo forse blocca Dovizioso che pare averne di più ma non riesce a passare. In una staccata molto al limite entrambi un pò lunghi, Lorenzo rientra troppo violentemente e lento sulla corda centrando in pieno Pedrosa che ormai si era infilato. La carambola incredibile coinvolge anche Dovizioso: tutti e tre a terra e fuori gara. Passeggiata quindi per Marquez che deve solo amministrare e vince facilmente. Dietro sul podio Zarco e Iannone. Emozioni anche dal duello per il 4 posto che vede prevalere Petrucci davanti a Vale , Miller e Vinales. In classifica generale Marquez è in testa con 70 punti seguito da Zarco a 58 e Vinales a 50. Brusco stop per Dovizioso che è quinto a 46 scavalcato da Iannone a 47.
E c'ha ragione…..
Sintesi e highlight